Nato a: Larino (CB) il 26/11/1930
Ruolo: inviato

Quelli che il calcio è?
La trasmissione che più mi ha divertito nella mia lunga carriera
Chi vince il campionato?
Quest’anno sarà una lotta molto serrata con un verdetto che si pronuncerà solo alla fine del campionato… le squadre si sono rafforzate e tengono testa all’Inter.
La Macrì ci è o ci fa?
Un po’ tutte e due…è la fusione di carattere e bravura
La tua prima volta allo stadio?
A 15 anni, quando giocavo come libero in un piccolo stadio
Se Simona fosse un allenatore, chi sarebbe?
Herrera, perché aveva le palle ed era un vincente
Quale sarà il tuo ruolo in trasmissione?
Commentatore e testimone della partita principale

Aldo Biscardi è nato a Larino (CB) nel 1930. Ha fatto pratica di giornalismo sportivo collaborando dal 1952 al quotidiano napoletano “Il Mattino” e dal 1956 a “Paese Sera”, di cui è diventato poi caporedattore. Nel 1979 inizia a lavorare per la tv come responsabile dei programmi sportivi della terza rete e nel 1980 inventa “Il Processo del Lunedì”: la trasmissione è da subito un successo.

Il titolo gli viene suggerito da una frase di Gianni Rodari che, nella prefazione del libro “Storia del giornalismo sportivo” dello stesso Biscardi, afferma che questi “…parla di calcio come a un processo”. Nel ‘93 passa a Tele+ 2, con un contratto che lo vincola fino al ‘96 e con la responsabilità dell’intero palinsesto della rete sportiva a pagamento, dove ripropone un programma con la stessa formula del precedente, “Il Processo di Biscardi” in chiaro.

Dal 1996 al 2006 passa a TMC, che diventa poi LA7. Dall’agosto 2006 trasmette il suo “Processo” su 7Gold. Dal 2008 collabora come inviato speciale dai campi di calcio di serie A di tutta Italia a “Quelli che il calcio…”, condotto da Simona Ventura su RaiDue, che lo riporta negli stadi dopo tanti anni. Partecipa come ospite a varie trasmissioni sulle reti Rai che gli dedicano anche specifiche monografie.

Ha scritto diversi libri tra i quali la biografia di Papa Giovanni Paolo II dal titolo “Il Papa dal volto Umano”. Nel 2010 è uscito il suo libro “Se non c’ero io” edito da Mondadori.